Il percorso del primo giorno è cominciato presso il teatro Filo, dove platealmente l'azienda si è mostrata agli occhi degli illustri ospiti convenuti da tutto il mondo come una famiglia e un corpo solo, incarnati dall'Ing. Alberto Antolini con la sua famiglia.
Il secondo giorno è stato segnato da importanti avvenimenti: l'inaugurazione del museo "OCRIM CORE", la conferenza "Farine e Nutrizione" e la visita presso il nuovo polo logistico complementare di Ocrim
Nel pomeriggio l'azienda ha aperto le proprie porte al territorio: c'è stata una pacifica "invasione" di persone, giovani e meno giovani, che hanno avuto la possibilità di visitare le officine e di seguire la lezione del famoso Chef G.Bonci che ha mostrato le meraviglie della farina, facendo poi degustare pizze e focacce di ogni genere.
Nel corso di questi due giorni Ocrim ha esibito la sua anima tecnologica ed avveniristica attraverso l'approccio umano che la caratterizza. Tutto ciò non potrebbe esistere senza la grande esperienza del passato e il legame con la tradizione, poiché hanno insegnato a credere in ciò che Ocrim è oggi.
"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni".
(Eleanor Roosvelt)