Per fornire prodotti sempre più performanti, Ocrim continua a investire per potenziare il proprio reparto di produzione, integrando il taglio laser 2D e una terza stazione di saldatura robotizzata.

La macchina con taglio laser 2D in fibra è in grado di tagliare semilavorati di materiali diversi: acciaio al carbonio, acciaio inossidabile e alluminio. Oltre a tagliare con questa elevata precisione e velocità, è a basso impatto energetico e ambientale, poiché il laser in fibra ha consumi molto ridotti. La macchina non ha bisogno di essere presidiata, in quanto è dotata di un magazzino lamiere a otto piani e di un gestionale che, in automatico, predispone tutti i particolari da tagliare.

La terza stazione di saldatura è dotata di un robot antropomorfo che può essere programmato da remoto. Può saldare su due stazioni a intermittenza per una lunghezza di 16 metri. Grazie al suo alto profilo tecnologico, è in grado di lavorare anche l'alluminio (oltre all'acciaio inossidabile e al carbonio) e ha un sistema innovativo - CMT (Cold Metal Transfer) - che permette di saldare spessori sottili, assicurando un alto livello qualitativo del prodotto.

Investimenti - questi appena raccontati - che puntano a semplificare il lavoro interno, ma soprattutto a offrire ai clienti Ocrim materiali e prodotti sempre più affidabili e performanti, che sono frutto di un lavoro di Ricerca ingegneristica e di un concetto avvenristico di industria 4.0.