Quando ero bambino, avevo la fortuna di avere il tempo di incantarmi a guardare il gioco di forme scure e mobili che creano gli stormi di uccelli in cielo. Una danza che sembra voler dire “la nostra unione fa la forza”.
C’è una luce davvero bella a quest’ora e, oltre agli operai intenti a portare avanti il proprio lavoro, c’è tanta gente che trascorre del tempo all’aria aperta e che mi passa davanti. C’è chi va in bicicletta, chi passeggia col cane, chi gioca a pallone. Ci sono tanti ragazzi, segno che molti di loro si sono già liberati dai doveri della scuola.
Solo ora, trovandomi qui in questo piazzale, aspettando in macchina che passi ancora qualche minuto prima di presentarmi al colloquio di lavoro, mi rendo conto che ci sarà stato un momento esatto nella mia vita in cui ho smesso di avere tempo per soffermarmi su molte cose. Adesso, però, devo tornare con i piedi per terra e concentrarmi per questo colloquio, perché mi piacerebbe tanto unirmi alle forze di questa azienda, far parte di un gruppo coeso dove l’unione fa davvero la forza, proprio come quegli stormi che tanto ammiravo da bambino e che oggi ho visto nuovamente volare in cielo.

In bocca al lupo a me!