Inizieranno nel mese di settembre i corsi dedicati alla tecnologia molitoria applicata. Attraverso un concetto di formazione 4.0, con prove pratiche che si svolgeranno nel Milling Hub.

Le novità continuano in "Casa Ocrim" e, dopo aver comunicato l'arrivo e l'operatività di O-parts, la piattaforma e-commerce di Ocrim, siamo pronti ad aprire i cancelli della O-School a studenti di tutto il mondo.
Da sempre, Ocrim offre una formazione all'avanguardia, dai contenuti sempre aggiornati, rivolta sia al personale di realtà industriali che a persone che intendono iniziare un nuovo percorso professionale nel settore molitorio.
Ma, la grande novità di quest'anno riguarda l'esperienza pratica che gli studenti faranno, in quanto saranno accompagnati dagli esperti docenti di Ocrim in un percorso formativo altamente sperimentale, supportati dalla avanguardia e dalla tecnologia del Milling Hub, il complesso molitorio realizzato da Bonifiche Ferraresi e Ocrim, che in occasione dei corsi fungerà da impianto/scuola.

"Non conosco nessuna persona di successo che aspetti di sentirsi pronta prima di cominciare", sostiene la life coach Marie Forleo. Questa affermazione ci trova d'accordo, in quanto se non fossimo stati temerari, non avremmo raggiunto tanti traguardi così importanti in breve tempo. D'altro canto, pensiamo che sia necessario acquisire sicurezza e le giuste basi prima di intraprendere una strada complessa - seppur affascinante - come quella del settore molitorio. Ed è per questo che, dal 1967, la Scuola di Tecnologia Molitoria di Ocrim si prende cura della competenza ed esperienza di studenti provenienti da tutto il mondo, affinché diventino appassionati ed esperti mugnai.

Per ricevere maggiori informazioni circa le date, la modalità di partecipazione e i costi, inviare una mail all'indirizzo stm@ocrim.com


Le attività didattiche e formative di Ocrim si sono fermate per due anni, a causa dei rischi e delle restrizioni causate dal COVID-19. Quest’anno ci siamo organizzati in modo tale da poter soddisfare tutte le richieste che in questi ultimi mesi sono arrivate da ogni parte del mondo. Tutto ciò ci rende felici, oltre che orgogliosi, perché, nonostante ci sia la giusta consapevolezza e la dovuta attenzione nei confronti del problema della pandemia, ci dà la sensazione tattile che tutto, moderatamente e prudentemente, stia ritornando alla normalità.