MARZO 2021

Tantissime novità accompagnano la "Primavera di Ocrim 2021" e la formazione è al centro di queste. Da sempre ci siamo impegnati al fine di offrire una formazione all'avanguardia, dai contenuti sempre aggiornati, destinata sia al personale di realtà industriali esterne che a persone che indendono iniziare un nuovo percorso professionale in ambito molitorio.
Marco Galli, direttore della scuola molitoria e responsabile del dipartimento tecnologie molitorie di Ocrim, insieme ad altri esperti dell'azienda, guideranno gli studenti in un percorso formativo avveniristico, supportati dalla avanguardia e dalla tecnologia della struttura del Milling Hub, che, in occasione dei corsi formativi, fungerà da vero e proprio impianto/scuola. Da qui, la scelta di istituire l'accedemia molitoria Milling Hub Masterclass.
Dal 1967 - anno della fondazione della Scuola di Tecnologia Molitoria di Ocrim - a oggi, una lunga e importante strada è stata percorsa. Una strada perfettamente in linea con l'evoluzione aziendale e che vede coinvolte altre importanti realtà agro-industriali italiane, come Bonifiche Ferraresi. Ocrim e Bonifiche Ferraresi hanno ispirato i contenuti per la realizzazione del Milling Hub e del progetto formativo Masterclass.
Un melting pot di competenze, quelle di Ocrim e di Bonifiche, che mettono a punto una formazione completa, che si concentra sulla conoscenza delle sementi fino alla commercializzazione dei prodotti finiti, passando attraverso il processo di lavorazione di cereali e leguminose.
È in questa ottica che la formazione, su richiesta, viene potenziata presso il Campus universitario di Jolanda di Savoia (Ferrara, Italia), polo formativo e di ricerca, che offre corsi di alta formazione e master su agricoltura 4.0, dalle tecniche, alle tecnologie della Precision Farming, non solo per l'applicazione in campo, ma anche per ulteriori sviluppi e miglioramenti delle tecnologie utilizzate.
Un grande contenitore formativo, quello di Ocrim e Bonifiche Ferraresi, grazie al quale è possibile guardare avanti con costruttività, tenendo presente esclusivamente il bene della filiera agro-alimentare italiana e di tutte le aziende che ruotano intorno ad essa.

