"Quello di avere un nostro molino è sempre stato uno dei sogni di mio padre Gino": queste le parole pronunciate lo scorso anno da Giovanni Battista Girolomoni, figlio di Gino e presidente dell'azienda marchigiana, nei giorni della firma del contratto per la costruzione del molino. Poco più di un mese fa, "il sogno" è stato avviato e poi collaudato con grande contentezza e soddisfazione da parte della Cooperativa Gino Girolomoni e di Ocrim, a cui l'azienda marchigiana ha affidato tutti i lavori.
Isola del Piano (PU - Italia) - lo scorso 2 settembre, presso l'azienda Girolomoni, è stato collaudato il molino da 100 T/24h che permetterà alla cooperativa di produrre semola ottenuta da grani e cereali biologici, come grano duro, farro, Senatore Cappelli, Graziella RA e altri ancora. La semola è destinata ad alimentare il pastificio che si trova nella stessa azienda, chiudendo così il cerchio tanto desiderato della filiera. Un anello che mancava e che i soci della Cooperativa Gino Girolomoni sono riusciti a portare a compimento anche grazie al supporto di Ocrim.
Il molino è costituito dalle macchine più nobili e innovative di Ocrim. È presente un alto livello di automazione che garantisce la tracciabilità di tutte le produzioni, grazie al pacchetto @mill.
Ocrim, per Girolomoni, è stato un fornitore completo, dalla progettazione al collaudo finale. Il team di Ocrim ha formato i tecnici e i mugnai della cooperativa marchigiana presso la propria sede storica di Cremona, proseguendo con la formazione in loco, presso la sede di Girolomoni, durante le fasi di avviamento e collaudo del molino.
"Per me e per tutta la famiglia Ocrim è un onore aver preso parte alla realizzazione del 'sogno', il molino desiderato da Gino Girolomoni, un uomo che ha avuto gratitudine e amore per la Terra, il Lavoro, la Famiglia. I suoi figli sono concreti eredi di questi valori e sono felice di aver contribuito al compimento di questa importante impresa". Alberto Antolini ha espresso le parole sopraccitate in un'intervista nel corso dell'evento "Grano, farina e...", tenutosi il 14 e 15 settembre scorso, a cui anche Giovanni Battista Girolomoni ha preso parte, portando la propria testimonianza e raccontando alla platea il rapporto costruttivo e profondo che lega Girolomoni a Ocrim.
Le due aziende hanno da sempre guardato nella stessa direzione. Entrambe nutrono un grande rispetto per la tradizione e confidano nei benefici della tecnologia.
Il sogno di Gino Girolomoni, grazie alla caparbietà e all'impegno di tante persone che hanno creduto nella stessa meta, non poteva che avere un lieto fine.