OTTOBRE 2023

“Ocrim si è trovata in tante occasioni a dover affrontare il problema dello storage. E quindi è arrivata l’esigenza di metterci a disposizione sul mercato”

ha affermato Alberto Antolini all’apertura della conferenza della seconda giornata. Ha ripreso, attraverso un discorso etico, l’argomento legato all’acquisizione di SIMA, esaustivamente trattato il giorno precedente da Stefano Mazzini e dagli altri esperti di Ocrim. Lo ha fatto presentando – finalmente – l’attesissimo video aziendale, “Ocrim Team”, che ha letteralmente entusiasmato e conquistato il pubblico. Un video “giovane” e coinvolgente, la cui musica e testo – combinate con le immagini dedicate sia ai ragazzi della band musicale ingaggiata che alle celle di stoccaggio – raccontano “il sogno” realizzato e il nuovo traguardo aziendale raggiunto.
Successivamente, l’immancabile sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, molto caro alla famiglia Ocrim, ha salutato la platea e ha espresso parole di amicizia e stima nei confronti della famiglia Antolini e dell’azienda Ocrim, ritenuta da tutta la comunità cremonese una grande eccellenza conosciuta in tutto il mondo.



Dopo il vivace intervento del sindaco, è salito sul palco il giornalista di Cremona 1 TV, Giovanni Palisto, come moderatore della giornata tecnica dedicata al mondo delle farine alternative. Argomento già affrontato durante altri eventi e incontri di Ocrim e che richiede la necessità di continui aggiornamenti, poiché il mondo delle farine è in continua evoluzione e diversificazione, sia dal punto di vista burocratico/legislativo che del prodotto in sé. Palisto ha, quindi, mostrato gli specifici argomenti e presentato i relatori esperti della giornata: l’intervento di Marco Galli, direttore del dipartimento tecnologico di Ocrim, si è incentrato sulla classificazione di farine secondo la normativa italiana, messa a confronto con i Paesi stranieri; Daniele Marani, vice direttore di produzione del Molino sul Clitunno, attraverso la sua relazione, ha parlato di farine macinate a pietra e di scelte innovative e/o legate alla tradizione; Simona Digiuni, responsabile del dipartimento di Ricerca&Sviluppo tecnologico di Ocrim, ha fatto un excursus sulle farine gluten free; Elisa Menchetti, responsabile controllo qualità presso il Pastificio Fabianelli, ha parlato di farine di legumi, tra proprietà nutrizionali, mercato e prodotti alternativi; infine, Costanza Jucker, Professore associato in entomologia agraria presso Università degli Studi di Milano, ha trattato il complesso argomento legato alla farina di insetti.





Dopo gli interventi dei singoli esperti, è stato dato vita a un dibattito molto stimolante e acceso, grazie a un pubblico interessato, a dei relatori molto preparati e attenti, ma anche grazie al carisma di Giovanni Palisto.



Al termine del dibattito e dopo aver presentato la programmazione dei prossimi webinar, è giunto un momento inaspettato. Un momento voluto e molto sentito dal presidente di Ocrim, Sergio Antolini. Si tratta della consegna dei primi OP-prize, un premio che, a partire da quest’anno, viene consegnato ad alcuni dipendenti che si sono distinti per qualche nobile o naturale motivo, come l’impegno nel lavoro, tanto quanto la giovane età. Sergio Antolini ha consegnato i preziosi premi ai dipendenti dopo un discorso dall’alto profilo culturale, come da sua naturale inclinazione. Ha menzionato e citato uno degli illuminati più perseguitati della Storia, Galileo Glilei, e lo ha fatto collegandosi a un tema complesso e arterioso come quello della Comunicazione. E, inoltre, Sergio Antolini ha affermato che “solo chi è esigente con sé stesso sviluppa la capacità di giudicare ciò che vale e ciò che non vale.” Non si può fare altro che dargli ragione!
È doveroso sottolineare che il premio OP-prize ha le sembianze del burattino Pinocchio, icona letteraria e culturale italiana, che ci insegna che non si deve smettere mai di voler imparare e crescere, anche quando pensiamo di essere già adulti.



La conferenza è terminata con i saluti della famiglia Antolini e l’invito ad andare a pranzo presso Augeo Art Space, spazio artistico e culturale a pochi passi dal Teatro Fulgor e quindi nel cuore di Rimini, dove i partecipanti alla conferenza hanno potuto gustare il pranzo circondati da tanta bellezza e arte.



Nel pomeriggio, tutti gli ospiti sono stati portati a Santarcangelo di Romagna per una visita guidata. È considerato uno dei borghi antichi più belli d’Italia ed è un posto in cui si respira tanta cultura e storia. I partecipanti – soprattutto stranieri – sono rimasti entusiasti alla vista di quei luoghi, ma anche grazie alle interessanti spiegazioni date dalle guide esperte.



Dopo il sapere, è poi giunto il momento del puro piacere. A termine della passeggiata culturale, tutti si sono ritrovati presso la Tenuta la Lepre, luogo suggestivo e ricco di spazio verde, dove si è tenuta la cena a base anche di prodotti tipici locali. Ma la vera sorpresa della serata è stata l’esibizione della band musicale JBees, che ha letteralmente spazzato via la stanchezza della giornata. Persino quella del team di Ocrim impegnato nell’organizzazione dell’evento. Sano e puro divertimento all’insegna di buona musica e balli scatenati.



E, in tutto questo, non è finita qui!

La giornata seguente – domenica 24 settembre - una parte degli ospiti presenti all’evento “Grano, farina e…”, insieme ad alcuni membri del team di Ocrim, hanno aderito a un’altra iniziativa culturale e sono stati impegnati in una visita guidata alla scoperta della città di Urbino, conosciuta in tutto il mondo per essere uno dei più importanti centri rinascimentali italiani, sito Unesco, patrimonio dell’umanità.



Cari amici di Ocrim, ci auguriamo che questa “Cronaca di un successo annunciato” abbia fatto rivivere belle sensazioni a chi ha partecipato all’evento “Grano, farina e…” e dato una visione tattile e plastica di ciò che è avvenuto il 22, 23 e 24 settembre a chi non ha potuto prendervi parte.
Certamente, vi ringraziamo per la Magnifica Presenza, che per noi di Ocrim è la cifra indispensabile del nostro lavoro e della nostra azienda.